Il 15 di dicembre tutta Kiwitron si è ritrovata per una giornata full-immersion di attività progettuali e di gioco per un team building aziendale a 360 gradi. La partecipazione di squadra e la cooperazione tra dipartimenti sono il cuore dell’identità di Kiwitron: per questo, l’evento di team building a chiusura dell’anno assume per noi una rilevanza strategica.

• Gli OKR di Kiwitron
• Mixology
• Fare squadra significa conoscersi

Per il 2023, l’obiettivo del team building non era semplice: si trattava di comunicare ai colleghi i raggiungimenti passati e i fronti su cui continuare a migliorare, gli obiettivi per il futuro e i maggiori progetti su cui investire. Insomma, di portare il frutto di un anno di trasformazione che, per il nostro evento interno più importante, meritava svariati approfondimenti e spunti di condivisione. Per questo, la giornata si è articolata in fasi ben distinte.

Gli OKR di Kiwitron

La prima parte delle attività di Team Building è consistita nella presentazione dei progetti e degli OKR di ogni singolo ufficio da parte dei team leader. Brevi speech con il serissimo compito di riassumere lavoro e creatività di ogni ufficio in pochi minuti, perfettamente riusciti nel comunicare l’energia di squadra ogni volta in maniera originale. Nel significato stesso di OKR (Objective Key Results) è sintetizzato lo scopo di questa iniziativa.

Cosa sono gli OKR? Gli OKR sono l’insieme di obiettivi e di risultati richiesti, all’interno dei singoli team e complessivamente in un’azienda, per supportare la strategia di business sul lungo termine. Nel 2023, Kiwitron ha scelto di organizzare la propria strategia utilizzando gli OKR come metrica proprio al fine di non perdere mai di vista le proprie mission e vision.

Mixology

La seconda parte della giornata di team building è stata dedicata al gioco – in questo caso, una lezione creativa di cocktail-making che ha visto impegnata l’intera azienda divisa per squadre. Le tavolate hanno in seguito dato il loro meglio per applicare i principi di base di mixology e creare il proprio cocktail, seguendo le linee guida fornite dagli istruttori.

L’attività si è conclusa con il contest per il cocktail migliore e, nonostante la competizione serpeggiante, il divertimento è stato assicurato. Naturalmente, alla gara sono seguiti un aperitivo (e i drink questa volta, per andare sul sicuro, li ha serviti il barman) e una lauta cena in agriturismo.

Fare squadra significa conoscersi

Il 2023 ci ha insegnato che non si smette mai di conoscere meglio il proprio team. E gli altri, più in generale. E che, conoscendo gli altri, si possono raggiungere i risultati sperati.