La patente a punti per l'edilizia, o nota anche come patente a crediti per lavorare nei cantieri, è un sistema di qualificazione delle imprese e dei lavoratori autonomi in materia di salute e sicurezza sul lavoro.
Il fine è quello di migliorare la sicurezza nei cantieri edili e contrastare le pratiche illecite: questa patente a crediti per l'edilizia si applica a tutte le imprese e i lavoratori autonomi che operano nel settore edilizio nei cantieri temporanei o mobili. Non è prevista per mere forniture o prestazioni di tipo intellettuale.
Chi è escluso dalla patente a crediti?
Per alcune aziende e professionisti dell'edilizia, la patente a crediti non è necessaria. Esistono infatti alcune eccezioni, come i lavoratori e le imprese con attestazione SOA in classifica pari o superiore alla III.
Come funziona la patente a punti per i cantieri?
L'art. 29, comma 19 del D.L 19/2024, noto come “Decreto PNRR 4” o “Decreto PNRR 2024”, convertito in Legge 56/2024, definisce le caratteristiche della patente a crediti per la sicurezza nei cantieri (testo in Gazzetta Ufficiale).
A partire dall'1 ottobre 2024, imprese e lavoratori autonomi, per poter lavorare in cantieri edili, dovranno essere in possesso della patente a crediti per la sicurezza: si tratta di un documento che viene rilasciato, in formato digitale, attraverso il portale dell’Ispettorato Nazionale del Lavoro in seguito alla verifica di determinati requisiti.
Il rilascio della patente è automatico e, comunque, tra domanda e rilascio è possibile lavorare senza aspettare che il documento sia disponibile.
Quali sono gli aspetti principali del Decreto attuativo della patente a crediti per l’edilizia?
Sistema di crediti | Ogni impresa riceve inizialmente 30 crediti, che possono essere decurtati in caso di violazioni delle norme di sicurezza sul lavoro. Ad esempio, in caso di incidenti gravi, la decurtazione può arrivare fino a 20 punti. |
Requisiti di qualificazione | Per ottenere la patente a punti, le imprese devono rispettare una serie di requisiti, tra cui l'iscrizione alla Camera di Commercio, il possesso del Documento Unico di Regolarità Contributiva (DURC) e l'adempimento degli obblighi formativi per i dipendenti. |
Recupero dei punti | Le imprese possono recuperare i crediti persi attraverso la partecipazione a corsi di formazione specifici e l'adozione di pratiche che migliorano la sicurezza sul lavoro. |
Revoca e sanzioni | La patente può essere revocata in caso di gravi violazioni o falsificazione delle dichiarazioni sui requisiti. Dopo dodici mesi dalla revoca, è possibile richiederne una nuova. |
Per evitare di perdere punti dalla patente a crediti per lavorare nei cantieri edili, le aziende possono seguire alcune direttive:
- assicurarsi che tutti i dipendenti ricevano una formazione adeguata e aggiornata sulla sicurezza,
- mantenere in regola tutti i documenti richiesti, come il DURC e il DVR,
- implementare rigorosi protocolli di sicurezza e procedure di controllo per prevenire incidenti,
- utilizzare tecnologie avanzate in grado di monitorare e analizzare continuamente i rischi, migliorando la prevenzione degli incidenti e facilitando la conformità normativa.
La sospensione della patente a crediti può durare massimo 12 mesi:
- sospensione obbligatoria nel caso di infortuni mortali per colpa grave del datore di lavoro o suo delegato o dirigente,
- sospensione possibile nel caso di infortunio che causi inabilità permanente o menomazione irreversibile per colpa grave del datore di lavoro o suo delegato o dirigente.
Il provvedimento di sospensione è adottato dall'Ispettorato Nazionale del Lavoro, che poi verifica, al termine della sospensione cautelare, il ripristino delle condizioni di sicurezza del cantiere nel quale si è verificata la violazione.
Le soluzioni Kiwitron sono in grado di supportare le aziende e i professionisti dell'edilizia nel rispettare i requisiti della patente a crediti e nel migliorare la sicurezza sul lavoro nei cantieri.
Con quali tecnologie Kiwitron può supportare le aziende del mondo dell'edilizia?
Può monitorare la movimentazione dei mezzi nei cantieri in tempo reale per prevenire incidenti tra macchine e pedoni (anche senza tag) e ridurre i rischi. Si tratta di un sensore ottico con intelligenza artificiale in grado di rilevare potenziali pericoli, aiutando così le imprese a mantenere un alto il punteggio nella patente a punti per l'edilizia.
Datalogger impiegato per gestire il controllo accessi ai veicoli (tramite codice o badge), assicurando che solo il personale autorizzato abbia accesso ai mezzi nei cantieri, riducendo così il rischio di violazioni e contribuendo a mantenere la sicurezza operativa. Questo dispositivo permette inoltre di ottimizzare l'uso e la manutenzione delle macchine, migliorando la gestione e la produttività complessiva.
Portale web che fornisce l'analisi dei dati raccolti grazie a KiwiEye e KeyTouch e permette di identificare aree di miglioramento nella sicurezza e implementare misure preventive. Questo può essere fondamentale per il recupero dei punti e per mantenere la conformità alle normative.
Guarda come queste soluzioni migliorano la sicurezza delle macchine operatrici!
Vantaggi delle soluzioni Kiwitron
Implementando queste soluzioni, le aziende che operano nei cantieri possono migliorare significativamente la sicurezza delle persone e dei mezzi durante i lavori in cantiere e, di conseguenza, riescono a ridurre il rischio di decurtazioni di punti dalla patente a crediti.
Kiwitron offre inoltre formazione e supporto per garantire che le soluzioni tecnologiche siano utilizzate in modo efficace.
Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha annunciato che il modello sviluppato durante il tavolo di lavoro sulla patente a crediti è il “risultato di un confronto continuo e approfondito in vista dell’entrata in vigore della misura a partire dal 1° ottobre 2024”. Inoltre il Ministero ha diffuso alcune slide illustrative delle nuove disposizioni, in attesa della conclusione del processo di approvazione.
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